Antropologia giuridica
L'antropologia giuridica deriva il suo significato dalla congiunzione in un'unica locuzione di due termini differenti aventi ciascuno un significato ben preciso. Così, l'antropologia giuridica ha significato a partire dall'unione dei lemmi 'antropologia', indicante la disciplina che studia l'uomo nella sua cultura, tra i tanti aspetti che si potrebbero prendere in considerazione, e 'giuridica', qualificazione indicante che un dato oggetto ha ricadute di natura giuridica oppure che deve essere preso in considerazione da un'ottica giuridica, ossia del diritto.
In senso stretto
[modifica | modifica wikitesto]Pertanto, in analogia al significato della parola 'antropologia', studio della cultura di una data comunità umana nelle sue forme e nei suoi significati simbolici, è possibile attribuire alla locuzione 'antropologia giuridica' il seguente significato: studio della cultura giuridica di una data comunità umana.
Da questo punto di vista, questa disciplina prende in considerazione gli aspetti culturali e simbolici che gli esseri umani, in genere appartenenti ad un'unica comunità, inseriscono nella trama del diritto,ove diritto é inteso come trama di organizzazione sociale e rituale comunitaria. Dunque oggetto di studio sono gli aspetti culturali e simbolici che una comunità codifica nel proprio diritto.
In senso ampio
[modifica | modifica wikitesto]Intesa in senso più ampio, invece, l'antropologia giuridica è una disciplina attraverso la quale è possibile scavare nella superficie del diritto, quale regolamentazione e istituzione della società medesima, al fine di rintracciare in esso i fondamenti culturali e/o simbolici che una data comunità ritiene irrinunciabili per il proprio destino.
Ciò significa, molto brevemente, che questa disciplina é una ricerca dei fondamenti culturali del diritto. Tali fondamenti esprimono il senso stesso del diritto, quale istitutore e produttore delle medesime comunità umane.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Rouland Norbert, Antropologia giuridica, Giuffré, Milano, 1980.
- R. Sacco, Antropologia giuridica. Contributi ad una macrostoria del diritto, Il Mulino, Bologna, 2007.
- L. Scillitani, Studi di antropologia giuridica, Jovene, Napoli, 1980.
- G. Bardone "Gli studi di antropologia del diritto" in "Nuovi sviluppi della sociologia del diritto" Milano, Edizioni di Comunità, 1968
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) legal anthropology, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
- B. Faedda, Introduzione alla storia dell'antropologia giuridica: i fondatori, su diritto.it. URL consultato il 24 novembre 2008 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2008).
- B. Faedda, Introduzione alla storia dell'antropologia giuridica: le teorie, su diritto.it. URL consultato il 24 novembre 2008 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2008).
- B. Faedda, Il Canada: Antropologia giuridica e Diritto autoctono, su diritto.it. URL consultato il 24 novembre 2008 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2008).
- B. Faedda, L'Antropologia del diritto fra teorie evoluzioniste, stereotipi e tradizione, su diritto.it. URL consultato il 24 novembre 2008 (archiviato dall'url originale l'8 giugno 2008).
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